Perché mantenere tecnologie e sistemi legacy è dispendioso e svantaggioso

La difficile situazione economica internazionale sta spingendo numerose organizzazioni a mettere in pratica strategie di risparmio e di riduzione dei costi. Tra queste viene spesso annoverata ed inclusa la decisione di mantenere le tradizionali tecnologie e i sistemi legacy aziendali, rimandando gli investimenti verso la trasformazione e la transizione digitale e la modernizzazione dello stack tecnolgico dell’impresa, considerati processi dispendiosi, soprattutto da un punto di vista economico.

In realtà, un’analisi approfondita e a lungo termine dei vantaggi/svantaggi e dei costi della digital transformation e di quelli derivanti dal mantenimento delle apparecchiature già esistenti porta ad una conclusione opposta a quel che si pensa: nel tempo, mantenere tecnologie e sistemi legacy risulta più oneroso, dispendioso e svantaggioso rispetto all’implementazione dei nuovi sistemi e delle nuove tecnologie digitali.

Di seguito, vediamo quali sono gli svantaggi del mantenimento delle tecnologie tradizionali e come tutto ciò influisce sulle spese che l’organizzazione deve sostenere e sulla competitività del business aziendale.

Sistemi legacy: svantaggi e costi

Nell’immediato la decisione di conservare e non sostituire le apparecchiature, i dispositivi e i sistemi aziendali tradizionali consente alle aziende di risparmiare sui costi relativi alla migrazione al digitale. Ma, nel lungo periodo, si verifica l’esatto opposto: gli svantaggi dovuti al mantenimento di tecnologie ormai obsolete comportano una serie di costi, che non sono esclusivamente di carattere economico, che comunque influiscono sulle spese aziendali e che finiscono per essere deleteri per l’organizzazione, per la sua redditività e per la sua capacità di distinguersi e di rimanere competitiva nel nuovo mercato internazionale e nel nuovo scenario tecnologico mondiale. 

I principali svantaggi della non sostituzione e della mancata modernizzazione dello stack tecnologico aziendale sono:

  • minore competitività e redditività: non sfruttare le potenzialità della digital transformation e delle sue tecnologie significa perdere un vantaggio competitivo a favore di quelle aziende che, invece, hanno puntato sulla modernizzazione del loro panorama tecnologico. Tutto questo si traduce in una minore competitività e in una minore redditività del business. Si crea così un circolo vizioso che impedisce all’azienda di rinnovarsi e di restare al passo coi tempi. Il concetto che esprime al meglio questa situazione è quello di technical debt o debito tecnico: se l’azienda continua a rimandare o rinviare il processo di trasformazione digitale e modernizzazione tecnologica perde competitività sul mercato, perde redditività e perde risorse economiche preziose per implementare il rinnovamento. In sostanza, l’organizzazione, col passare del tempo, accumula un ritardo tecnologico e debiti tecnici, dovuti appunto al mancato e tempestivo investimento nelle nuove tecnologie, che si traducono in perdite di ricavi che, a loro volta, non possono essere utilizzati per modernizzarsi.
  • maggiori costi di gestione: mantenere sistemi e tecnologie obsolete determina importanti costi di gestione, non solo per quanto riguarda software e infrastrutture, ma anche in relazione ai tecnici dell’IT che si devono occupare dell’aggiornamento e della manutenzione dei sistemi legacy. La trasformazione digitale e le nuove tecnologie automatizzate permetterebbero all’organizzazione di concentrare gli sforzi della loro forza lavoro su aspetti prettamente strategici, in cui è determinante il contributo dell’uomo. 
  • maggiore vulnerabilità: le tecnologie tradizionali sono meno evolute dal punto di vista della sicurezza informatica. Al contrario, disporre di sistemi aggiornati e all’avanguardia previene o riduce il rischio di violazioni, furti e perdite di dati che possono avere conseguenze disastrose per l’integrità e il successo aziendale. Inoltre, una volta subito l’attacco, le aziende sono costrette ad investire per riparare il sistema informatico. Insomma, modernizzare il complesso tecnologico aziendale può permettere all’organizzazione di risparmiare denaro in tema di sicurezza informatica.
  • minore capacità di elaborazione e interpretazione dei dati: i nuovi sistemi digitali garantiscono una maggiore capacità di archiviazione, elaborazione, integrazione e analisi dei dati. In questo modo, l’azienda può disporre di report approfonditi e in tempo reale, insights, previsioni basate sugli algoritmi dell’Intelligenza Artificiale e del Machine Learning che aiutano l’organizzazione nel processo decisionale. Al contrario, gli obsoleti sistemi tradizionali garantiscono un livello di integrazione ed analisi dei dati molto inferiore, con elaborazioni meno dettagliate e che, allo stesso tempo, richiedono più tempo e risorse. Ciò si traduce in un processo decisionale meno preciso e consapevole proprio perché fondato su dati scarsamente integrati. La maggiore velocità, efficienza e precisione di elaborazione delle nuove tecnologie garantisce, sul lungo periodo, un risparmio di tempo e denaro.
  • maggiori difficoltà nel conformarsi alle normetive di settore: politiche e normative in ambito tecnologico e nel settore della gestione e trattamento dei dati diventano sempre più stringenti e rigorose. Affidarsi a sistemi legacy antiquati o non adeguati allo scenario attuale determina enormi difficoltà nell’adeguarsi e conformarsi ai vari regolamenti, con il rischio di non rispettare la legge. 

Per tutto quello che abbiamo scritto, le organizzazioni di ogni ambito e settore dovrebbero adottare una visione d’insieme e a lungo termine, implementando l’innovazione tecnologica per continuare a restare competitivi e conservare o migliorare la redditività del proprio business. Mantenere sistemi legacy, ormai obsoleti, permette di risparmiare nell’immediato, ma nel tempo tale approccio risulta ben più dispendioso e oneroso. Insomma, è arrivato il momento di modernizzare lo stack tecnologico aziendale!

FONTE: https://www.networkcomputing.com/networking/hidden-costs-legacy-technology

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