La nuova era del Cloud è tracciata. Il (prossimo) futuro si chiama supercloud, un termine ancora in via di definizione nei suoi dettagli più profondi, ma che già presenta specifiche e precise caratteristiche, tanto attese e richieste dalle imprese digitali e verso le quali sembra convergere l’evoluzione tecnologica.
Nel processo che porta allo sviluppo del supercloud, assume un ruolo di primo piano il cosiddetto multi-cloud, di cui il supercloud è considerato una sorta di upgrade, una versione potenziata e arricchita di nuove e determinanti funzionalità per sfruttare al meglio i vantaggi derivanti dalla struttura distribuita che caratterizza l’architettura multicloud, capace di gestirne al meglio l’intrinseca complessità.
Di seguito, vediamo che cos’è il multi-cloud e che cos’è il supercloud. Infine, proviamo ad analizzare lo stato attuale del percorso che conduce verso il supercloud.
Che cos’è il multi-cloud?
Ricerche e studi di settore evidenziano che, oggi, gran parte delle organizzazioni coinvolte nel processo di trasformazione digitale ricorrono a diverse soluzioni o servizi cloud forniti da diversi provider, su cui distribuire le risorse aziendali: dati, informazioni, carichi di lavoro e applicazioni. In altre parole, stanno adottando e implementando ambienti multi-cloud.
Grazie a questo tipo di sistema e architettura, le aziende possono decidere di destinare e allocare le proprie risorse su cloud diversi, di natura differente o della stessa tipologia, gestiti da provider diversi, quelli considerati migliori, in termini tecnici, tecnologici, economici e funzionali, per ogni singola e specifica risorsa. In altre parole, ricorrere a soluzioni di diversi fornitori consente alle organizzazioni di scegliere e personalizzare il proprio sistema di gestione e distribuzione delle risorse a seconda delle esigenze aziendali e a seconda delle caratteristiche delle applicazioni o dei carichi di lavoro distribuiti. Si crea così un ambiente su misura, potenzialmente più efficiente, efficace, dinamico, versatile, scalabile e flessibile rispetto a quelli standard, che possiamo definire uni-cloud, cioè quando le risorse si trovano in un unico ambiente gestito da un unico provider.
Allo stesso tempo, un architettura multi-cloud presenta una complessità di fondo che le aziende sono chiamate a gestire nel migliore dei modi per godere dei suoi benefici. Ed è qui che entra in gioco il concetto di supercloud, concettualizzato per garantire una gestione efficiente della complessità del multi-cloud e ottimizzare il processo di distribuzione delle risorse tra i vari provider.
Che cos’è il supercloud?
Il concetto di supercloud è stato coniato per cercare di affrontare la questione relativa alla gestione e all’orchestrazione di un sistema multicloud e all’integrazione, alla connessione e alla distribuzione delle risorse sui diversi cloud, ottimizzando tale processo.
Nello specifico, il supercloud mira a porsi ad un livello di astrazione superiore, con un approccio unificato, rispetto al multi-cloud, contenendone e gestendone la complessità al fine di semplificare la distribuzione delle risorse, connettere e integrare i vari ambienti cloud utilizzati dall’organizzazione e facilitare il passaggio, la migrazione e l’allocazione delle risorse da un cloud all’altro senza la necessità di riconfigurare l’architettura e lo stack tecnologico aziendale.
In sostanza, il supercloud non elimina la complessità tipica dell’ambiente multi-cloud, ma la incorpora e ne consente una gestione migliore ed efficiente, connessa e unificata, attraverso un’interfaccia utente semplificata. In questo modo, è possibile spostare e distribuire una risorsa e un carico di lavoro da un ambiente ad uno nuovo, più vantaggioso, in maniera agile, flessibile e decisamente più rapida e conveniente rispetto alle soluzioni tradizionali. All’utente non è richiesta alcuna attività di riconfigurazione del sistema o delle API (interfaccia di programmazione delle applicazioni), perché il supercloud ingloba e nasconde tali operazioni.
Il percorso che conduce verso il supercloud sembra essere segnato. Del resto, la massiccia adozione di sistemi e architetture multi-cloud che caratterizza l’attuale scenario di mercato e di organizzazione aziendale è il preludio all’affermazione di questa soluzione. Insomma, nel futuro ci sarà il supercloud.
