Il direct to consumer per proteggere la redditività del business aziendale

Nell’instabile scenario economico e di mercato attuale, una serie di fattori come l’inflazione globale, le difficoltà e le interruzioni delle catene di approvvigionamento, le varie normative di settore, l’affermazione di nuovi dispositivi, la sempre maggiore flessibilità e agilità richiesta dal consumatore e la sempre maggior “competenza tecnologica” dei consumatori stessi stanno mettendo a dura prova la capacità delle varie organizzazioni di proteggere i propri profitti. 

In questo contesto, l’approccio direct to consumer (D2C), quindi la vendita di un prodotto, bene o servizio direttamente al consumatore, senza passare attraverso “intermediari”, soprattutto se effettuata mediante canali digitali e piattaforme e-commerce, rappresenta la soluzione più adottata dalle aziende per cercare di conservare e aumentare la propria redditività. Tale modello consente di creare un legame diretto con il cliente, favorendone la fidelizzazione e soddisfando le sue “nuove” aspettative ed esigenze di acquisto.

Di seguito, vediamo quali sono gli elementi essenziali del D2C.

 

Direct to consumer: 5 elementi chiave

Adottare il modello D2C non significa solamente creare il proprio negozio fisico o shop online, ma abbracciare un approccio strategico molto più ampio e complesso. Vuol dire implementare tecnologie e sistemi in grado di rivelare le caratteristiche, i comportamenti e le propensioni dei clienti, in modo tale da rispondere alle loro esigenze e incontrare la loro domanda. Significa anche disporre di tutte quelle tecnologie che consentono di raccogliere ed elaborare dati, migliorare la comunicazione e ottimizzare le decisioni e i processi aziendali. 

 

Nello specifico, possiamo individuare 5 elementi fondamentali che definiscono e compongono l’approccio direct to consumer

 

  1. Strategia e proposta di valore: il primo elemento chiave per implementare un modello di business D2C di successo è disporre di una strategia e di una proposta di valore efficace e competitiva, cioè un piano che permetta di individuare il prodotto “giusto” da vendere attraverso il canale “giusto” e ad un prezzo “giusto”. Da ciò dipende l’insieme dei benefici e vantaggi che vengono promessi e offerti al cliente, spingendolo ad affidarsi all’azienda per acquistare un determinato prodotto o per usufruire di un determinato servizio.

 

  1. Canale o piattaforma di vendita diretta: il secondo fattore chiave riguarda la definizione delle specifico canale di vendita D2C. Quello che nello scenario attuale sembra avere maggior successo è basato su canali digitali e piattaforme e-commerce, fondamentali per accrescere le possibilità di vendita e, quindi, la produttività dell’organizzazione.

 

  1. Strategia di marketing: un terzo elemento fondamentale per il successo dell’approccio D2C è la definizione di una strategia di marketing in grado di individuare e intercettare bisogni e necessità dei clienti, per rispondere alle loro esigenze, soddisfare le loro aspettative e favorire la fidelizzazione all’organizzazione.

 

  1. Evasione dell’ordine e servizio post-vendita: un altro fattore chiave all’interno del modello D2C è il servizio di evasione e consegna dell’ordine, su larga scala e nei tempi previsti, e un’efficiente customer experience post-acquisto. 

 

  1. Data analysis: il quinto elemento essenziale per implementare un modello D2C che possa essere vantaggioso per il business è quello della raccolta, dell’elaborazione e dell’integrazione di feedback e dati relativi ai consumatori e allo loro esperienza al fine di ottenere informazioni utili per migliorare e indirizzare le decisioni e l’operatività aziendale.

 

SAP, specializzata nella progettazione e nell’implementazione di sistemi ERP (Enterprise Resource Planning) per la gestione dei processi aziendali, rappresenta un punto di riferimento per tutte quelle organizzazioni che intendono adottare un approccio e un modello direct to consumer (D2C).

 

SAP come partner per l’implementazione del modello Direct to Consumer

Grazie al suo ampio e variegato insieme di soluzioni Cloud, grazie al suo approccio “settoriale”, in grado di affrontare le sfide poste da vari ambiti e settori di applicazione, e grazie all’ecosistema globale alla base della sua filosofia di innovazione, SAP aiuta le aziende a ottimizzare, migliorare o trasformare i propri processi aziendali, fornendo tutti gli strumenti per implementare un’efficace strategia direct to consumer e per restare al passo coi tempi.

 

Le soluzioni SAP sono personalizzate e su misura per ogni singolo ambito, a seconda delle sue specifiche dinamiche ed esigenze; connesse, in grado di combinare e integrare processi di back office e di front office; agili e dotate delle tecnologie necessarie per comprendere dinamiche e caratteristiche dei proprio clienti, al fine di ottimizzare i processi decisionali;  flessibili e componibili, “costruite” grazie alla collaborazione di partner facenti parte di un vasto ecosistema che aiuta ogni singolo componente ad innovare e a muoversi in maniera competitiva nel complesso scenario di mercato. 

 

Per tutti questi motivi SAP rappresenta il partner ideale per ogni azienda che intenda adottare un modello D2C. Non è un caso se 99 delle 100 più grandi aziende al mondo dispongono di software o soluzioni SAP

 

FONTE: https://news.sap.com/2023/05/the-d2c-imperative-consumer-product-retail-brands/



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